[in un crescendo di ritmo, volume, intensità, disperazione] - Mi metti le scappe? Mi metti le scappe? Mi metti le scappe? Mi metti le scappe? Mi metti le scappe? MI METTI LE SCAAAAAAAAAAAAAAPPEEEEEEEEEEEEEEEEE??
[Lui, procrastinatore dentro] - Roo, un attimo.
[con la voce che si sta per rompere in un pianto]- Pecchè non mi metti le scappe, pusami?
[gli ride in faccia] - Ti ho solo detto un attimo!
[braccia incrociate, offesissimo, le lacrime in tasca] - Non c'è niente da lidele!! Vado via, alloa.
- Diosanto Lara, è identico a te: impaziente, permaloso e melodrammatico.
Cosa vuoi, per un paio di scarpe questo e altro.
Ah, non ti riferivi solo alle scarpe?...
30 aprile 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento