31 maggio 2011

Sposa




Sarai bellissima.

Fai un bel respiro e goditela perché la giornata vola e non torna più e non sarai più bella come quel giorno, davvero mai più, é un giorno speciale il tuo, il vostro, sarete stupendi, starete bene, devi godertela, devi sentire l'affetto tangibile intorno a te, devi sentire le persone che ti vogliono bene, devi avere la forza di pensare a quello che stai provando in ogni momento, devi sentire cosa provi mentre percorri quel corridoio con il tappeto rosso sotto le scarpe bianche e nuove, e 240 occhi puntati addosso, e ci sei tu e c'é lui là in fondo, e l'organo e Mendellsohn e i brividi sulla pelle, e tuo padre al braccio, e le gambe che tremano, ma lo sai che sei bella e sai che ci vuoi essere, devi sentire quando arrivi lì, gli occhi addosso del tuo amore, che ti dice che sei bellissima, con quella voce lì che non te lo dirà più così, proprio così uguale uguale non te lo dirà più, e poi tutti sorrideranno e piangeranno e saranno commossi, e tu stringerai forte nelle mani il bouquet come ad aggrapparti a quello per non cadere, perché la testa gira, ma devi sentire anche quello che la testa gira, perché poi si comincia, comincia la cerimonia ed é la vostra, e ci sono i vostri nomi sui libretti, sei seduta all'altare accanto al tuo uomo, e finalmente sta succedendo il sogno, e poi tu parli e poi parla lui, e lui pronuncia la formula, e poi prende l'anello e tu devi sentire quando scorre sull'anulare sinistro dopo essere passato dalle sue labbra, perché quell'anello é uno, e quelli non sembrano quattro grammi di oro, perché in quei quattro grammi c'é dentro il sogno di una vita, e la tua mano, quella mano non é mai stata così bella, tremolante ed emozionata, lo devi sentire, devi sentire tutto, devi sentire anche te stessa mentre parli, come se ti sentissi da fuori ma senza perderti di vista, devi sentire anche cosa ti succede dentro, é come essere sottacqua che senti solo la tua voce e tutto amplificato, e poi lui ti guarda tu lo guardi, c'é un sorriso, un bacio, no, c'é quel bacio, quello di quel momento lì, e l'applauso, che siete marito e moglie, marito e moglie, che poi i giorni dopo ti farà strano dire "é mio marito" e ti verrà da ridere, o da sorridere, oppure ti sbaglierai e dirai ancora il mio "fidanzato", perché é stato un sogno o così é sembrato, e invece é successo tutto e sei uscita dalla chiesa e c'era il riso e i petali di fiori, e lui che ti protegge, e la gente che sorride e tutti intorno, contenti come te, a dirti che sei bella, e lì non senti più niente, non capisci più niente, senti questo affetto intorno, e sei troppo felice, ma sei anche felice perché hai sentito tutto.

Trabocchi di emozioni ma hai sentito tutto. Tutto.

Questo è il mio augurio: di sentire tutto nel primo giorno della tua nuova vita. E in tutti quelli, meravigliosi, che seguiranno.

(grazie, Zù)

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