3 marzo 2012

Sabato

Sabato #1
Sabato a casa nostra non vuol dire dormire. E che ci si creda o no, le sei e mezza di mattina esistono anche in questo giorno. Ora, non so se sia io che voglio cogliere il lato positivo in un risveglio insensato, ma la luce che c'era stamattina all'alba era commovente e sono contenta di averla vista.

Sabato #2
- ... e poi niente, vorrei che un mio libro diventasse un bestseller da milioni di copie.
- In questo momento un analfabeta avrebbe le tue stesse chance.
- Per la crisi dell'editoria?
- No. Perchè per vendere milioni di copie innazitutto bisognerebbe, credo eh - ma magari sbaglio, scriverlo, un libro.
- Quando ti impunti su questi dettagli io non ti sopporto.
- Che vuoi farci, all'università mi hanno insegnato il senso pratico.
- A me no.
- Questo è evidente. Ma puoi sempre prendere un'altra laurea.
- C'è caffè?

Sabato #3
La scorsa settimana ero impegnata per il compleanno di Lee e non ho quasi guardato fuori dalla finestra. Ma in questi giorni mi sono rifatta, ho guardato cieli e piante, ho sentito il caldo dell'avere addosso il solito cappotto, ho fatto la prima passeggiata al netto di maglioni pesanti, ho mangiato gelati, ho guardato spuntare colori che mi sembrava di aver scordato. Sta arrivando la primavera. E la primavera è una promessa, è l'immagine di uno scrigno che si apre, è aperitivi all'aperto, è città che si lasciano camminare, è sedersi su una coperta in un parco e lasciarsi inondare dal sole e dall'ozio, è una musica allegra che riempie l'aria, è la voglia di fare progetti piccoli e grandi, è il sole che ce la fa, è le braccia nude, è weekend fuori porta e piccole gite. La primavera distende, ci si stiracchia per vedere se tutto funziona ancora, ci si allunga - muscoli e tendini, si fa battere il cuore più forte, si ricomincia a muoversi bene, si pensa alto. Amo.

Sabato #4
- È pazzesco quanto poco ci siamo mischiati io e te.
- Nel senso di?
- I nostri figli. Non hanno preso da entrambi, è evidente che lei ha preso da me e lui da te.
- Vero.
- Quando la guardo vedo gli stessi limiti e difetti contro cui ho lottato io. Quando guardo lui vedo gli stessi limiti e difetti contro cui avresti dovuto lottare tu.
- C'è ancora caffè?

Sabato #5
È sabato, è quasi primavera, ci sono mille cose da fare, la casa è da riordinare, e c'è la spesa, e le cose da stirare, e amici da vedere, e le biciclette da preparare e i balconi da sistemare. Comincio da una corsa, tutto il resto poi con calma.

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