12 ottobre 2011

Dopo agosto, amor mio non ti (ri)conosco

Maddalena, il grande amore di Roo prima dell'estate, quella che tra un calcio e una spinta gli faceva il solletico che immagino sia il modo treenne di dirsi che "sì, ok, ti sposo, ma prima devo fare pipì", ecco lei che "Roo vieni qui facciamo una corsa", ha messo gli occhiali.
E il risultato di questo cambiamento è che Roo non la riconosce.
Ma non per scherzare, non la riconosce proprio.

- Sai, anche io avevo un'amica che si chiama come te, Maddalena.
- Sono io.
- No, la mia amica mi faceva il solletico.
- Ero io.
- No, con lei facevo tante co(r)se.
- Ero io.
- Mamma ve(r)o che avevo un'amica che si chiama Maddalena come lei?
- Era lei.
- No, quella che saltavamo giù dai mu(r)etti alti...?
- Era lei. / - Ero io.

Niente da fare.
Basta un cambiamento nel look e lui disconosce il suo amore.
Pensavo non sarebbe successo prima dei dodici anni.
Almeno non si nasconde dietro la scusa "non è perchè sei tu, ma perchè sono io", dai.
Non ancora.

4 commenti:

  1. L'innocenza è splendida.
    Chissà la povera bimba com'è triste ora...

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  2. In realtà la cosa divertente è lo sguardo basito di Maddalena di fronte a Roo. Ha proprio l'espressione di chi pensa "guarda, sei tanto bellino, ma sei proprio scemo". E anche questa è una cosa che non credevo si sarebbe verificata prima dei dodici anni. Più che triste è rassegnata, ecco.

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  3. I bimbi di ora sono essenzialmente moooooooolto più avanti

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  4. Roo da oggi è il mio migliore amico.
    Lo sospettavo già da tempo, comunque.

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